domenica 17 novembre 2013

New trend: abbasso i bambini!

Il diritto alla procreazione deve essere una libera scelta fondata sugli interessi e le inclinazioni individuali. Ma in Italia la nuova tendenza è l’aumento delle coppie “childfree”, quelle che pur potendo decidono di non avere figli. Situazione molto diversa rispetto alle coppie “childless” che invece non hanno potuto avere figli. Dalle statistiche emerge che, tra le donne nate nel 1965, circa il 24% non ha avuto figli, contro il 10% delle francesi. In Italia la famiglia, con annessi e connessi, è spesso soltanto un “ipocrita” e collaudato cavallo di battaglia elettorale. Nei fatti sono state create tutte le condizioni per distruggerla. La società, se da un lato è sempre più povera, dall’altro sta precocemente invecchiando. Procreare è diventato per molte coppie un lusso difficile da realizzare, complice la grave recessione economica. Poi ci sono le coppie che vorrebbero tanto dei figli, ma non riescono ad averli. Lasciando da parte le forti influenze della Chiesa cattolica sull'argomento, la procreazione è comunque da un punto di vista strettamente scientifico un istinto di ogni creatura per assicurare la sopravvivenza della propria specie. 

Oggi molte coppie italiane non vogliono figli, stanno bene da soli. È innegabile che l’arrivo di un bebè stravolge la vita e forse, per questa ragione, al massimo preferiscono avere un cagnolino che è meno impegnativo. Inoltre, alcuni locali pubblici sono pronti ad accettare animali in sala ma hanno non poche difficoltà ad accogliere clienti con pargoli e ingombranti carrozzine a seguito. Per chi viaggia sono già disponibili i “voli no kids”, perché i bambini (per capriccio o semplicemente perché non stanno bene) piangono e danno fastidio (e purtroppo non si possono buttare giù dall’aereo). Gli esperti segnalano che molte coppie sono esclusivamente concentrate su se stesse e pur avendo spesso tutte le possibilità anche materiali per procreare non vogliono assolutamente il terzo incomodo. Sono definite egoiste. Non sono disposte a fare sacrifici, a rinunciare a qualcosa nel lavoro e nel tempo libero. Tutto legittimo. A loro non interessa il progressivo invecchiamento del Belpaese, tanto nella peggiore delle ipotesi ci sono le coppie straniere che si riproducono come conigli e senza farsi troppe paranoie. Donne, anche famose, sostengono a spada tratta la tendenza “childfree”, in particolare contestando il vecchio e odioso stereotipo della maternità come realizzazione di se stesse. La coppia però è formata da due persone che, indipendentemente dal sesso dei componenti, dovrebbero sempre decidere insieme di avere o non avere bambini. Negli ultimi 10 anni il numero delle coppie senza figli nella fascia tra i 40 e i 49 anni è aumentato del 40%. Un numero questo che dovrebbe fare riflettere, ma in Italia oramai si ragiona solo per slogan senza mai approfondire. Una cosa è certa: una società senza figli non ha futuro!

1 commento:

  1. Grazie Danilo per il tuo contributo e le tue riflessioni....da come un popolo accoglie la vita e da come la accompagna nel momento della sua fragilità finale, si dice la sua grandezza, il suo senso di civiltà e la sua umanità. Ecco, la triste realtà che abbiamo sotto gli occhi della nostra Italia è ciò che abbiamo generato e continuiamo a generare.....possiamo però, io, tu, ognuno di noi, nel nostro piccolo seminare gesti concreti di accoglienza e di speranza, questo è quello che, pur con tutti i miei limiti, mi impegno a fare nel mio lavoro, faticoso, tra gioie e delusioni, ma con speranza.......sarebbe bello vederci e continuare questi discorsi, allargano il cuore e gli orizzonti, ancora grazie e un abbraccio!

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